SicilyMovie, il cinema nella Valle dei Templi

Agrigento trova il suo Festival di cortometraggi e documentari

E’ iniziato tutto per gioco, circa sei anni fa, quando vinsi un premio importante a Parigi con un videoclip. la cosa che mi colpì di quel Festival era stata la presentazione, avevamo tutti l’impressione di andare alla Notte degli Oscar e invece ci ritrovammo in un piccolo locale in centro a Parigi. Questo mi fece capire quanto si potesse ottenere con poco, con un pò di fantasia si poteva realizzare qualcosa di estremamente bello e appariscente. In questo modo loro si crearono una bella vetrina per dare spazio ai registi di tutto il mondo ed oggi nella giuria di quel festival c’è Sharon Stone!

Così, tornando in Italia con il trofeo, pensai al fatto che ad Agrigento non esisteva nulla di tutto ciò, non c’era una rassegna o un festival di cortometraggi, documentari, lungometraggi. Nulla.

Ero solo, senza produzione e senza nessun tipo di aggancio politico e così chiesi aiuto a Farm Cultural Park, un luogo meraviglioso con degli amici creativi e rivoluzionari come Andrea Bartoli e Florinda Saieva che sin da subito hanno creduto nel progetto e così abbiamo creato per gioco il Sicilyfarm Film Festival, oggi diventato “Sicilymovie – Festival del cinema di Agrigento“.

Dopo quattro edizioni di successo, di pubblico e di piccoli grandi capolavori del cinema indipendente, ho deciso che era arrivato il momento di approdare nella suggestiva e prestigiosa Valle dei Templi di Agrigento, un luogo capace di attirare l’attenzione di tutta la provincia, dare uno spessore maggiore al Festival e soprattutto dare più spazio al pubblico, spesso escluso per via dei posti limitati.

Il 2020, nonostante il Covid, è stata un’edizione pazzesca, abbiamo portato per la prima volta il Red Carpet all’interno della Valle dei Templi, abbiamo dato un premio alla carriera a Tony Sperandeo e la madrina era Serena Autieri, finalmente il nostro piccolo gioco era diventato un progetto grande ed ambizioso. Sono passate cinque edizioni una più bella dell’altra, abbiamo ricevuto opere vincitrici ai David di Donatello, festival di Venezia, Berlino e Cannes ed una giuria sempre più prestigiosa.

L’approdo alla Valle mi ha permesso di entrare anche nel Coordinamento dei Festival del cinema siciliani, altro motivo di orgoglio, perchè penso che confrontarsi con gli altri festival sia un grande stimolo a far meglio ed imparare dagli altri. Siamo stati tra i pochi a fare il Festival come programmato nonostante l’anno del Covid, questo è frutto del grande lavoro che c’è dietro, dello staff che quest’anno mi ha supportato e dei collaboratori storici che mi hanno accompagnato in queste cinque edizioni.

L’aspetto più bello è sempre stato il confronto con il pubblico, l’idea di arrivare al Festival ogni sera e ricevere i commenti sulla sera precedente ed i cortometraggi proiettati, commentare i loro preferiti e attendere con ansia le prossime proiezioni… è sicuramente uno degli aspetti più belli in assoluto. Un altro aspetto che adoro è partecipare alle riunioni con la giuria, vedere le valutazioni di ognuno dividersi o unirsi su opere che abbiamo pre-selezionato mi diverte moltissimo, anche perchè sono tantissimi gli aspetti che decretano i vincitori.

Quest’anno abbiamo avuto la gioia di avere come ospite il vincitore del Festival, proveniente dalla Spagna, e vederlo emozionato e commosso sul palco è stata un’altra grande emozione. E’ difficile raccontare emozioni che trasmettono i registi che fanno fatiche incredibili durante l’anno, investono molti soldi per autoprodursi le proprie opere e finalmente raggiungono un obiettivo che hanno sperato molto. Questa grande emozione genera nel nostro Festival prestigio e notorietà, diamo ampio spazio e visibilità ad alcuni dei posti più belli al mondo e questo non fa che darci una spinta in più per migliorarci anno dopo anno.

Infine non possiamo che essere orgogliosi del numeri di iscrizioni che riceviamo ogni anno, sopra le 600 opere provenienti da più di 60 paesi in tutto il mondo. 
Il 2021 sarà un anno importante perchè vogliamo crescere ancora di più e fare di questo piccolo gioco un grande e meraviglioso Festival del Cinema, il Sicilymovie – Festival del cinema di Agrigento.

Di Marco Gallo
Direttore Artistico del Sicily Farm Film Festival